Lunedì 10 febbraio 2025 ore 20.30
TEATRO AUDITORIUM MANZONI
AUGUSTIN HADELICH violino
FRANCESCO PIEMONTESI pianoforte
de Grigny Récit du chant de l’hymne précédent
Debussy Sonata in sol minore
Rameau dai Pièces de Clavecin en Concert: La Boucon in sol maggiore RCT 8
Poulenc Sonata FP 119 À la mémoire de Federico García Lorca
Kurtág Tre Pezzi op. 14e
Franck Sonata in la maggiore
ORGANISMO in musica
Un doppio debutto sul palcoscenico di Musica Insieme e nella nostra città per Hadelich, considerato uno dei più grandi violinisti contemporanei, e Piemontesi, interprete di riferimento del repertorio classico e romantico
È affascinante la musica da camera quando diventa un modo di stare insieme nel quale gli strumenti, fondendosi, danno origine ad un nuovo, strano organismo musicale. Proprio come in questo concerto, nel quale due grandissimi solisti internazionali con vocazione e fama di grandi virtuosi, ma debuttanti sui palcoscenici bolognesi, scelgono un programma fatto apposta per creare questo raro prodigio musicale e decidono di piegare le loro abilità a servizio della musica, in un concerto che mostra le infinite possibilità della più storica delle combinazioni, quella tra violino e pianoforte. Coetanei, dotati entrambi di solidissime qualità musicali, Hadelich e Piemontesi fondono tecnica strabiliante e profondità interpretativa: nulla di meglio per esaltare tutte le sfumature della loro proposta bolognese nella quale, nel continuo mutare delle intenzioni espressive, si copre un arco cronologico di oltre due secoli. Il primo Settecento di De Grigny e Rameau, adattati agli strumenti moderni, e il Novecento dei Tre pezzi di Kurtàg si alternano a tre pilastri musicali francesi, le tre Sonate di Debussy, Poulenc e Franck, documentazione della vitalitàdi questa forma storica, originale e vivissima anche fuori della tradizione centroeuropea.